
Pensate di conoscere tutto delle vostre terre?
Laura Valli, la preparatissima guida turistica che ha scritto Saperi e Sapori e provato ogni percorso, vi stupirà: esistono tesori che brillano a pochi passi da voi.
Basta un po’ di attenzione e i posti del cuore assumono insoliti scorci, storie piccole e grandi in ogni angolo di strada, di paese, di valle.
Lasciatevi abbracciare dalla meraviglia della scoperta, ancora più piacevole dopo mesi chiusi in casa.
Camminate alla ricerca della perfetta simbiosi tra uomo e natura, in un appassionante viaggio nel tempo, a contatto ravvicinato con la montagna che, come ci ricorda lo scrittore Bevilacqua, “dovrebbe servire, soprattutto, per discendere. Verso la gente”. E verso la vostra mente. All’aria aperta e a passo d’uomo vi connetterete meglio col mondo e col vostro più profondo sentire.
Fate allora amicizia con Leonardo da Vinci, Carducci e Plinio il Vecchio, catapultatevi nel Medioevo lungo la mulattiera per Savogno e nell’era preistorica quando toccate con mano la forza della natura delle Marmitte dei Giganti.
Ristoratevi in crotti antichi, pasticcerie, botteghe e cucine che custodiscono i segreti di ricette di tradizioni e famiglie. E ancora, fate tappa a Morbegno, non conosciuta solo per il formaggio Bitto, ma vero e proprio museo a cielo aperto. Fate un tuffo nella “Yosemite in miniatura”, dove magari incontrate il leggendario Gigiat…
Respirate l’aria rurale che spira tra i ballatoi della suggestiva via Scarpatetti di Sondrio, tremate nel sentire risuonare le tremende pene inflitte presso la Casa del Boia di Teglio, ritrovate la serenità davanti alla “perla rara in mezzo alle montagne”, la basilica della Madonna di Tirano che incantò Padre Turoldo. Chiudete in bellezza con la “Magnifica Terra” di Bormio che vi mostra le sue Cinque Contrade, tra finestre engadinesi, preziose stüe dai soffitti di legno intarsiati, stemmi familiari ed edicole votive. Ce n’è per tutti… i saperi e sapori. A voi provarli!